Ricoveri

Modalità di Ricovero

Il ricovero può avvenire nelle seguenti modalità:

Se dopo una visita ambulatoriale è necessario il ricovero, il paziente sarà inserito nella lista di attesa dell’unità operativa di competenza.

Il ricovero ordinario può avvenire nei posti letto comuni, a totale carico del Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.), oppure in una delle camere differenziate (singole che prevede il pagamento di una quota alberghiera).

Esse sono dotate di bagno privato, televisore, telefono. L’accompagnatore che, su richiesta al Coordinatore Infermieristico, può usufruire, a pagamento, di pranzo e/o cena da consumarsi in camera. Per accedere alle camere differenziate è necessario richiederlo al momento della prenotazione del ricovero, e verificarne la disponibilità; se già degenti si può far richiesta al coordinatore Infermieristico che provvederà in base alle disponibilità del reparto.

Il paziente verrà convocato telefonicamente, con breve anticipo, con l’invito a presentarsi il giorno previsto direttamente presso la Casa di Cura secondo le indicazioni fornite al momento della chiamata. 

Si consiglia di portare con sé gli effetti personali e la documentazione clinica con relativa terapia che potrà essere utile ai Medici di reparto. Al momento del ricovero viene applicato a tutti i degenti un braccialetto identificativo.

Accoglienza in Reparto

Arrivo del Paziente

All’arrivo in reparto il paziente avrà già ricevuto le prime informazioni dal Caposala o dall’Infermiere.

Il posto letto verrà assegnato in relazione alle sue condizioni cliniche, alla configurazione del reparto e alla disponibilità del momento. Lo stesso è preassegnato solo nel caso in cui il paziente abbia già scelto per un ricovero in camera singola a pagamento o in regime di attività libero-professionale dei Medici operanti nella Casa di Cura.

Durante il ricovero avrà bisogno soltanto degli effetti personali necessari.

Il posto letto assegnato nel reparto è dotato di:

  • impianto a luce diffusa
  • faretto per luce notturna
  • pulsante di chiamata del personale
  • un armadietto con cassetta di sicurezza

Nei reparti le camere sono dotate di televisore con digitale terrestre.

Pasti in reparto

La “mission“ della Casa di Cura Romolo Hospital  è garantire una Nutrizione equilibrata, varia e mirata alle esigenze cliniche e metaboliche dei singoli degenti: una corretta alimentazione infatti è determinante per la salute e laddove vi sono patologie particolari.

Il personale di reparto

Nel reparto prestano la loro opera diverse figure professionali, riconoscibili dalle divise che indossano e dal tesserino personale:

Il responsabile dell’organizzazione del reparto e dell’assistenza è un Dirigente Medico, coadiuvato da altri Dirigenti Medici. Essendo la Casa di Cura sede di insegnamento universitario della Scuola di Specializzazione di Urologia dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, altri Medici (specializzandi o frequentatori) collaborano all’attività assistenziale.

Il personale medico di reparto, dopo aver raccolto la storia clinica del paziente ed averlo visitato, richiederà gli accertamenti necessari e deciderà la terapia più opportuna.

È importante informare i Medici sui farmaci che si prendono abitualmente. Anche la dieta sarà personalizzata in base alle esigenze cliniche: in caso di particolari esigenze alimentari, potrà farlo presente al Medico di reparto.

Il coordinamento dell’équipe infermieristica ed ausiliaria è affidato al Caposala, che coadiuva i Medici nell’organizzazione e nella gestione assistenziale del reparto e mantiene i collegamenti con i Servizi di Diagnosi e Cura. Al Caposala si può chiedere informazioni riguardanti il funzionamento e l’organizzazione interna del reparto o della Struttura.
Gli Infermieri prestano l’assistenza diretta al paziente. Tra i loro compiti sono compresi: la somministrazione della terapia orale e di quella intramuscolare, i prelievi del sangue, l’innesto e il controllo delle fleboclisi.

Essi si occupano della pulizia degli ambienti e dei trasporti.
Alcuni di loro, che hanno frequentato un apposito corso conseguendo la qualifica di “Operatore Tecnico addetto all’Assistenza” (O.T.A.), coadiuvano gli Infermieri nelle pratiche assistenziali.

In reparto o durante lo svolgimento di esami e trattamenti terapeutici il paziente potrà incontrare altre figure professionali con compiti di assistenza, come il Tecnico di radiologia e il Fisioterapista.

Il paziente si potrà rivolgere all’Assistente Sanitario per eventuali pratiche amministrative o per informazioni in merito alla prosecuzione di cure in altra struttura (per esempio di riabilitazione).  

 

Sicurezza in reparto

La sicurezza dei pazienti rappresenta un obiettivo prioritario per la nostra Clinica e il paziente è il primo attore delle scelte che riguardano la sua salute.

La partecipazione del paziente e dei suoi familiari al percorso di cura è fondamentale, considerati gli effetti positivi sull’aderenza ai trattamenti, sulla sicurezza e sugli esiti di salute.

Diritti e Doveri

I diritti e i doveri del paziente sono regolati in base al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19 maggio 1995 e alla Carta Europea dei Diritti del Malato presentata a Bruxelles il 15 novembre 2002.

  1. DIRITTO A MISURE PREVENTIVE
    Ogni individuo ha diritto a servizi appropriati a prevenire la malattia.
  2. DIRITTO ALL’ACCESSO
    Ogni individuo ha il diritto di accedere ai servizi sanitari che il suo stato di salute richiede. I servizi sanitari devono garantire eguale accesso a ognuno, senza discriminazioni sulla base delle risorse finanziarie, del luogo di residenza, del tipo di malattia o del momento di accesso al servizio.
  3. DIRITTO ALLA INFORMAZIONE
    Ogni individuo ha il diritto di accedere a tutti i tipi di informazione che riguardano il suo stato di salute e i servizi sanitari e come utilizzarli, nonché a tutti quelli che la ricerca scientifica e la innovazione tecnologica rendono disponibili.
  4. DIRITTO AL CONSENSO
    Ogni individuo ha il diritto ad accedere a tutte le informazioni che lo possono mettere in grado di partecipare attivamente alle decisioni che riguardano la sua salute. Queste informazioni sono un prerequisito per ogni procedura e trattamento, ivi compresa la partecipazione alla ricerca scientifica.
  5. DIRITTO ALLA LIBERA SCELTA
    Ogni individuo ha il diritto di scegliere liberamente tra differenti procedure ed erogatori di trattamenti sanitari sulla base di adeguate informazioni.
  6. DIRITTO ALLA PRIVACY E ALLA CONFIDENZIALITÀ
    Ogni individuo ha il diritto alla confidenzialità delle informazioni di carattere personale, incluse quelle che riguardano il suo stato di salute e le possibili procedure diagnostiche o terapeutiche, così come ha diritto alla protezione della sua privacy durante l’attuazione di esami diagnostici, visite specialistiche e trattamenti medicochirurgici in generale.
  7. DIRITTO AL RISPETTO DEL TEMPO DEI PAZIENTI
    Ogni individuo ha diritto a ricevere i necessari trattamenti sanitari in un periodo di tempo veloce e predeterminato. Questo diritto si applica a ogni fase del trattamento.
  8. DIRITTO AL RISPETTO DI STANDARD DI QUALITÀ
    Ogni individuo ha il diritto di accedere a servizi sanitari di alta qualità, sulla base della definizione e del rispetto di precisi standard.
  9. DIRITTO ALLA SICUREZZA
    Ogni individuo ha il diritto di essere libero da danni derivanti dal cattivo funzionamento dei servizi sanitari, dalla malpractice e dagli errori medici, e ha il diritto di accesso a servizi e trattamenti sanitari che garantiscano elevati standard di sicurezza.
  10. DIRITTO ALLA INNOVAZIONE
    Ogni individuo ha il diritto all’accesso a procedure innovative, incluse quelle diagnostiche, secondo gli standard internazionali e indipendentemente da considerazioni economiche o finanziarie.
  11. DIRITTO A EVITARE LE SOFFERENZE E IL DOLORE NON NECESSARI
    Ogni individuo ha il diritto di evitare quanta più sofferenza possibile in ogni fase della sua malattia.
  12. DIRITTO A UN TRATTAMENTO PERSONALIZZATO
    Ogni individuo ha il diritto a programmi diagnostici o terapeutici quanto più possibile adatti alle sue personali esigenze.
  13. DIRITTO AL RECLAMO
    Ogni individuo ha il diritto di reclamare ogni qual volta abbia sofferto un danno e ha il diritto a ricevere una risposta o un altro tipo di reazione.
  14. DIRITTO AL RISARCIMENTO
    Ogni individuo ha il diritto di ricevere un sufficiente risarcimento in un tempo ragionevolmente breve ogni qual volta abbia sofferto un danno fisico ovvero morale e psicologico causato da un trattamento di un servizio sanitario.
  1. Il cittadino malato quando accede in una struttura sanitaria è invitato ad avere un comportamento responsabile in ogni momento, nel rispetto e nella comprensione dei diritti degli altri malati, con la volontà di collaborare con il personale medico, infermieristico, tecnico e con la direzione della sede sanitaria in cui si trova.
  2. L’accesso in ospedale o in un’altra struttura sanitaria esprime da parte del cittadino-paziente un rapporto di fiducia e di rispetto verso il personale sanitario, presupposto indispensabile per l’impostazione di un corretto programma terapeutico e assistenziale.
  3. È un dovere di ogni paziente informare tempestivamente i sanitari sulla propria intenzione di rinunciare, secondo la propria volontà, a cure e prestazioni sanitarie programmate affinché possano essere evitati sprechi di tempi e risorse.
  4. Il cittadino è tenuto al rispetto degli ambienti, delle attrezzature e degli arredi che si trovano all’interno della struttura ospedaliera, ritenendo gli stessi patrimonio di tutti e quindi anche propri.
  5. Chiunque si trovi in una struttura sanitaria della USL (ospedale, poliambulatorio, ecc.) è chiamato al rispetto degli orari delle visite stabiliti dalla Direzione Sanitaria, al fine di permettere lo svolgimento della normale attività assistenziale terapeutica e favorire la quiete e il riposo degli altri pazienti. Si ricorda inoltre che per motivi igienico sanitari e per il rispetto degli altri degenti presenti nella stanza ospedaliera è indispensabile evitare l’affollamento intorno al letto.
  6. Per motivi di sicurezza igienico-sanitari nei confronti dei bambini si sconsigliano le visite in ospedale dei minori di anni dodici. Situazioni eccezionali di particolare risvolto emotivo potranno essere prese in considerazione rivolgendosi al personale medico del reparto.
  7. In situazione di particolare necessità le visite al degente, al di fuori dell’orario prestabilito dovranno essere autorizzate con permesso scritto rilasciato dal Primario o da persona da lui delegata. In tal caso il familiare autorizzato dovrà uniformarsi alle regole del reparto ed avere un rispetto consono all’ambiente ospedaliero, favorendo al contempo la massima collaborazione con gli operatori sanitari.
  8. Nella considerazione di essere parte di una comunità è opportuno evitare qualsiasi comportamento che possa creare situazioni di disturbo o disagio agli altri degenti (rumori, luci accese, radioline con volume alto, ecc.).
  9. È dovere rispettare il riposo sia giornaliero che notturno degli altri degenti. Per coloro che desiderino svolgere eventuali attività ricreative sono disponibili le sale soggiorno ubicate all’interno di ogni reparto.
  10. In ospedale è vietato fumare. Il rispetto di tale disposizione è un atto di accettazione della presenza degli altri e un sano personale stile di vivere nella struttura ospedaliera.
  11. L’organizzazione e gli orari previsti nella struttura sanitaria nella quale si accede, devono essere rispettati in ogni circostanza. Le prestazioni sanitarie richieste in tempi e modi non corretti determinano un notevole disservizio per tutta l’utenza.
  12. È opportuno che i pazienti ed i visitatori si spostino all’interno della struttura ospedaliera utilizzando i percorsi riservati ad essi, raggiungendo direttamente le sedi di loro stretto interesse.
  13. Il personale sanitario, per quanto di competenza, è invitato a far rispettare le norme enunciate per il buon andamento del reparto ed il benessere del cittadino malato.
  14. Il cittadino ha diritto ad una corretta informazione sull’organizzazione della struttura sanitaria, ma è anche un suo preciso dovere informarsi nei tempi e nelle sedi opportune.

Oltre ai diritti e doveri, ulteriori raccomandazioni per migliorare la permanenza del paziente presso la struttura sono:

  • Il paziente può allontanarsi dalla propria camera per brevi periodi, al di fuori dell’orario della visita medica e degli orari programmati per l’effettuazione di esami, avvisando preventivamente il personale di assistenza. 
  • Il reparto è un luogo di cura ed è necessario adeguare i propri comportamenti al rispetto degli altri pazienti. È opportuno evitare che i familiari e gli amici del paziente intralcino l’attività assistenziale durante l’orario di visita. Fiori e piante rendono più accogliente l’ambiente, ma non sono consentite nella camera del paziente.
  • Per motivi di igiene e di sicurezza è vietato gettare dalle finestre o depositare sui davanzali qualsiasi oggetto.
  • La Direzione non risponde di eventuali furti. È opportuno evitare di custodire grosse somme di denaro, valori o oggetti preziosi. In caso di necessità, è possibile depositarli con le modalità che il Caposala illustrerà.
  • La collaborazione e lo scambio di informazioni cliniche tra i Medici del reparto ed il Medico di famiglia sono, più che consentiti, auspicati.
  • Il Medico di famiglia potrà accedere, con modalità concordate, a tali informazioni ed i Medici di reparto potranno ottenere notizie sullo stato di salute attraverso il contatto con il Medico di famiglia.
  • Poiché non è consentito fornire informazioni telefoniche sui degenti, il paziente è invitato a comunicare ai familiari gli orari di ricevimento dei Medici, che troverà segnalati in reparto.
Dimissione

Il giorno della dimissione viene stabilito dal Medico di reparto con breve anticipo per permettere al paziente di avvertire i suoi familiari.

In alcuni casi, la dimissione può prevedere il proseguimento delle cure nel reparto di Riabilitazione della Casa di Cura.

All’atto della dimissione sarà consegnata al paziente una lettera, rivolta al suo Medico di famiglia, contenente la diagnosi ed i risultati degli esami più significativi, la terapia e le eventuali regole dietetiche da osservare.

Entro 30 giorni dalla dimissione il paziente riceverà un link personalizzato per accedere alla compilazione del questionario di gradimento attraverso due modalità:

  • Una email da “qualita@romolohospital.com”
  • Un SMS

Il paziente potrà scegliere l’alternativa che preferisce (e-mail o SMS) cliccando direttamente sul link che gli permetterà di accedere al questionario e procedere alla compilazione.

  1. Se durante la degenza il paziente avesse necessità di un certificato di ricovero con diagnosi, lo potrà richiedere al Medico di reparto.

    Le cartelle cliniche e altre certificazioni vengono rilasciate dall’Ufficio Qualità, che conserva le cartelle cliniche di ricovero, ordinario e in day hospital.

    La Richiesta, il pagamento dell’importo dovuto ed il ritiro si effettuano secondo le seguenti modalità 

    Per ulteriori informazioni, si può contattare il seguente numero: Tel. 096280322

    documenti sanitari ed i certificati possono essere richiesti da chiunque, ma vengono consegnati soltanto al paziente o a persona fornita di delega firmata dal paziente, insieme ad un documento legale di riconoscimento del delegante e del delegato, anche in fotocopia.

    In caso di minore, hanno diritto al ritiro i genitori o il tutore legalmente nominato.

    In caso di decesso del paziente, gli aventi diritto al ritiro sono il coniuge non divorziato, i figli, i genitori o altri secondo le indicazioni di legge.

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